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Lo
spine
Lo spine è il grado di flessibilità dell'asta ottenuto
apponendo un peso di Kg 0,880 - libbre 1,84 - al centro dell'asta
stessa e misurando la curvatura che si ottiene.
Questo dato è significativo perché la freccia sotto
la spinta della corda tende a curvarsi dando luogo al singolare
fenomeno del paradosso dell'arciere. Ad un arco potente dovrà
quindi corrispondere una freccia più rigida e viceversa.
Lo spine della freccia può essere modificato come segue:
PER AMMORBIDIRE
L'ASTA
- usare punte più pesanti
- usare aste più lunghe
- alleggerire l'impennaggio
PER INDURIRE
L'ASTA
- usare punte più leggere
- usare aste più corte
- appesantire l'impennaggio
Le
frecce
La scelta delle frecce richiede molta cura. Il binomio arco -
freccia è in grado di dare buoni risultati solo se il
rapporto tra l'uno e l'altra è ottimale.
A seconda delle caratteristiche
strutturali, le aste delle frecce possono avere spine (cioè
grado di flessibilità) diverso.
Tutte le frecce sono costituite
da
una punta,
un'asta,
un impennaggio e
una cocca;
possono essere in legno, alluminio, fibra di carbonio o alluminio
- carbonio (ACC, ACE).
Le frecce in alluminio
sono le più diffuse e consigliabili per iniziare, perché
una volta scoccate assorbono rapidamente le vibrazioni trasversali
dovute al rilascio ed alla forza dell'arco.
Quelle in carbonio e alluminio
- carbonio offrono vantaggi di robustezza e leggerezza davvero
notevoli. Sono virtualmente indeformabili e molto più
sottili delle precedenti e per la loro leggerezza possono essere
scagliate con lo stesso arco con velocità più elevate.
Occorre tener presente,
tuttavia, che in caso di rottura producono schegge sottilissime
ed insidiose.
Per determinare il tipo
di freccia più adatto alle caratteristiche dell'arciere
esistono specifiche tabelle delle case produttrici, che in base
all'allungo dell'arciere e al libbraggio effettivo dell'arco,
conducono all'identificazione della freccia più consona
alle nostre caratteristiche.
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